I neonati
possono viaggiare in aereo? Bisogna riservare il posto? Cosa posso portare nel
bagaglio a mano? Potro' scaldare la pappa? e per cambiarlo? I pediatri cosa
consigliano?
State pensando
di affrontare il primo viaggo in aereo con il vostro bambino, ma i dubbi sono
tanti?
Ecco tutto
quello che vorreste sapere ... e qualcosa in più:
AEREO SI? AEREO
NO?: Si I neonati possono viaggiare in
aereo fin da subito, senza problema. Come
spiegato dal pediatra a Dott. Guido Vertua sul forum di bimbiinviaggio*: Un volo in
aereo, anche a pochi mesi di vita, non dovrebbe costituire una
controindicazione poiché l'atmosfera di una cabina pressurizzata è paragonabile
a quella che si respira in montagna ad un'altitudine di 1.700 metri circa (nei
Boeing 747), altezza che un neonato sano sopporta senza particolari problemi”
Bisogna tuttavia ricordare che Nel caso di neonati fino a 7 giorni è necessario presentare un certificato
medico che attesti l’idoneità a viaggiare. Di regola non sono presenti rischi,
ma si tratta più che altro di una misura cautelare.
PRENOTARE IL VIAGGIO: la maggior parte delle compagnie aeree
accetta neonati a bordo. Dai 0 ai 23 mesi é possibile far viaggiare il neonato
in braccio ad un adulto, risparmiando cosi’ buona parte del costo del biglietto
(i neonati che viaggiano senza posto proprio pagano circa il 10% a
seconda delle compagnie aeree)
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Se state per affrontre un viaggio di
molte ore, al momento della prenotazione é possibile richiedere di avere
assegnata una “culla da volo”, in modo che il bambino possa riposare
più comodamente (e anche voi!!). Il numero delle culle é limitato (2-3 per
aereo) e, di norma, esse sono riservate ai neonati fino ai 7-8 mesi (le culle
infatti sono fissate alla parete di fronte i posti anteriori del veivolo e, per
ragioni di sicurezza, non sono usufruibili da bambini che hanno gà la capacità
di alzarsi)
IL BAGAGLIO: A seconda delle compagnie aeree e della
durata del volo, il neonato ha diritto o meno ad un bagaglio da stiva. Ha sempre
diritto invece ad un bagaglio a mano, da portare in cabina (i kg variano a
seconda delle compagnie).
IN AEROPORTO: Quando arriva il momento del viaggio è consigliabile presentarsi con
almeno 2ore di anticipo rispetto all’ora della partenza. Al
momento del check in infatti sarà possibile chiedere i posti in prima fila, che
hanno più spazio per le gambe e lasciano maggiore facilità di movimento.
Molto gentilmente,
si puo’ chiedere alla hostess se il volo é pieno ed in caso di risposta
negativa, domandare il favore di lasciare un posto libero a fianco di quello
riservato. Cio’ vi consentirà di tanto in tanto di far star seduto il bambino (con
l’appostio seggiolino in dotazione sul volo) e non dover tenerlo sulle
ginocchia tutto il tempo, anche se non abbiamo riservato un posto singolo per
il piccolo.
Evitate
i posti “finestrino”: molto panoramici certo, ma immaginate il disagio (per voi
e per gli altri passeggeri) ogni volta che dovrete alzarvi!!
Ed il passeggino? Possiamo portarlo sull’aereo? La
maggior parte delle compagnie aeree permette di tenere il passeggio fino al
momento dell’imbarco e di riaverlo, direttamente alla uscita del veivolo, una
volta arrivati.
Tuttavia
i sono alcune compagnie (come ad esempio Corsair) che richiedono l’imbarco del
passeggio al momento del checkin. Lo stesso potrà essere recuperato all’arrivo
sul nastro insieme agli altri bagagli. Fortunatamente molti dei più grandi
aeroporti si stanno attrezzando per divenire family friendly e mettono a
disposizione dei piccoli passeggeri passeggini di cortesia utilizzabili in
tutta la zona aeroportuale.
L’IMBARCO: Al
momento dell’imbarco la maggior parte delle compagnie aeree (anche low cost)
garantisce l’accesso prioritario per le famiglie con bambini. Tuttavia in caso
il bambino sia già nell’età di camminare etc, vi consigliamo di lasciarlo
correre e giocare ancora un po’ e salire tranquillamente per ultimi ( il posto
é riservato e nessuno ve lo ruberà!!)
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IN VOLO: al
momento della partenza al genitore verrà consegnata una mini cintura di
sicurezza da agganiare alla propria, che servirà per tutelare la sicurezza del
bambino nei momenti critici della partenza e dell’atterraggio. E’ importante
ricordarsi che proprio in quest due momenti del viaggio, il cambio di pressione
dato dalle differenze di altezze potrebbe dare fastidio all’udito del bambino.
Se allattate attaccatelo al seno, altrimenti date al bambino un po’ di acqua
nel biberon o il ciuccio. La suzione aiuterà a non avere fastidi. In caso di
bambini più grandi basterà dare loro una caramella.
LA PAPPA: tutte
le compagnie aeree permettono di portare con sé i cibi per i neonati
preconfezionati (i classici barattolini) ed il latte (meglio portare quello in
polvere, per evitare tutti i controlli ai quali sono soggetti i liquidi con le
nuove normative europee di sicurezza).
Per scaldarli
la soluzione più semplice é portare con sé uno scalda pappa elettrico che le
hostess in volo potranno sicuramente collegare all’elettricità. In alternativa,
se non avete uno scaldapappa o non volete portarlo nel bagaglio a mano, potete
chiedere che vi venga data dell’acqua bollente (sugli aerei ne hanno per
preparare thé e caffé), da mischiare insieme al contenuto del barattolino.
Gli alimenti freschi, come frutta e verdura o formaggi fatti
in casa, sono soggetti molte restrizioni sui voli internazionali. Evitate dunque di portarli
IL CAMBIO: le
toilette degli aerei sono degli spazi abbastanza angusti, nonostate la maggior
parte delle compagnie aeree siano attrezzate con fasciatoi pieghevoli (solitamente
collocati sopra il water). Soprattutto in caso di voli di lunga durata, le
condizioni igieniche dopo le prime ore di viaggio non sono sempre perfette,
dato il numero di visitatori.
Vi consigliamo dunque di preparare un
sacchetto per poter trasportare facilmente in bagno i seguenti oggetti:
tovaglietta da appoggiare sul fasciatoio e per asciugarlo; olio di mandorle o salviettine
detergenti (i lavabo sono veramente piccoli!); crema protettrice; pannolini; un sacchetto di plastica (é buona educazione
verso gli altri passeggeri mettervi il pannolino prima di buttarlo nel
secchio).
COMFORT: se
vaggiate con una compagna low cost ricordatevi di portare con voi un cuscinetto
gonfiabile (per far riposare meglio il bambino) ed una copertina (l’aria sugli
aerei é abbastanza fresca).
Per
quanto riguarda l’abbigliamento é consigliabile vestire i bambini “a strati” in modo
da potersi adeguare ai cambi di temperatura dei diversi ambienti (dentro agli
aeroporti, zone aperte, in aereo etc) e con abiti comodi. E’ sconsigliato
vestire il neonato con colori chiari (che evidenziano le macchie) e ricordarsi
di portare nel bagaglio a mano un cambio completo di intimo ed abiti.
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